lunedì 30 novembre 2015

Quello che non ti ho mai detto


Non mi piacciono i tuoi modi di fare, la tua presunzione la tua mancanza di umiltà.
Non mi piace  il tuo eccessivo egocentrismo. 
Non mi piace la tua falsità, la tua invidia, la tua arroganza. 
Non mi piacciono i tuoi consigli, non mi piacciono i tuoi pareri inutili. 
Non mi piace quando giudichi senza conoscere e non mi piace quando giudichi pur conoscendo… 


Non mi piacciono le balle che racconti, troppe per i miei gusti. 
Non mi piace la tua superficialità. 
Non mi piace il tuo non esserci mai. 
Non mi piace la tua strafottenza, il tuo modo di sfruttare le persone solo per ottenere ciò che vuoi. 
Non mi piace il tuo essere saccente. Non è vero che sai tutto tu, perché la cosa più importante non la sai. Tu non sai vivere, Tu, non sai CAMPARE.
Non mi piacciono i finti sorrisi che fai, quelli di circostanza. 
Non mi piacciono le tue finte lacrime senza senso. 
Non mi piaci perché vuoi essere sempre vittima quando in realtà, sei carnefice
Non mi piace la tua volgarità.
Non mi piace il tuo pessimo gusto nell’ abbinare la maglia al pantalone. 
Non mi piace il tuo pessimo senso dell’umorismo. 
Non piaci perché mi sottovaluti ,e non dovresti.
Non mi piace la persona che sei e non mi sei mai piaciuto e Mai potrai piacermi. 
Non sentirti superiore a nessuno, non credere di essere furbo e non sottovalutarmi.


Odio dover scrivere queste cose. 
Quanto vorrei sputarti in faccia tutta la cattiveria. Ferirti, proprio come hai fatto Tu. 
Dirti chiaramente quanto mi fai pena e quanto mi fanno pena le persone intorno a te.
Ma forse, è meglio tacere e ripagarti con la stessa moneta.


Con [finto] affetto
Valeriae

lunedì 23 novembre 2015

Buoni Propositi


Solitamente, quando sono in vacanza e mi sto godendo gli ultimi giorni di mare. mi capita di pensare all'arrivo del nuovo anno, del Settembre quasi alle porte, alle cose lasciate in sospeso per partire, alle cose non iniziate…
Ed ogni anno, puntualmente, faccio la mia personalissima lista – non della spesa- che inizia mentre sono in vacanza, ( tra un tuffo e l’altro), e la concludo nel D U E M I L A E M A I, dato che ogni anno ne inizio una nuova. Anche quest’anno, come tutti gli anni è capitato. Ho iniziato a scrivere nella mia agenda invisibile vari punti, tra cui:
-andare in palestra
-iniziare un’alimentazione sana
-preparare 1345 esami in un solo mese
-sostituire un po’ più spesso le scarpe basse con un bel paio di scarpe col tacco
-mettere da parte i soldi per fare un bel viaggio
Insomma, ogni volta, aggiungo qualcosa di nuovo.
Quest’anno, è ritornato nella lista, un punto che non è per nulla nuovo; ovvero: “creare un blog”.
Tutti gli anni mi prometto di crearne uno, di curarlo e di prenderlo come impegno serio. 
O G N I   A N N O.
Mi sembra doveroso spiegarvi, che io di blog ne ho aperti, e pure tanti. Probabilmente, se scrivete il mio nome vi appariranno decine e decine di blog, i quali sono stati abbandonati al loro triste destino tra solitudine e angoscia.
Cosa che stava capitando anche a questo. Che forse tra i tanti è quello al quale sono più legata.
E' nato da una voglia di dire e di fare durante una vacanza estiva, ha subito i miei scleri, iniziati e poi cancellati. Ha assistito alle mie cene, le mie visite in "TERRA STRANIERA".
La mia pausa è dovuta a vari motivi, qualcuno più futile, qualche alto più serio, che non sto qui ad elencarvi e ad ammorbarvi.
Il fatto che io, ad un mese da Natale, sia qui a riscriverci su, vi fa capire che sono in fase BUONI PROPOSITI PER IL NUOVO ANNO.
Per cui, proprio come se fossi il presidente degli Stati Uniti d’America faccio il mio giuramento:


Dichiaro solennemente che adempirò con lealtà ai doveri di blogger, e col massimo dell'impegno preserverò, proteggerò e difenderò tutti coloro che decideranno di seguirmi.

Prometto anche - dato che ci troviamo in fase buoni propositi mode on - di moderare il mio cinismo, la mia anima civettuola e i miei modi bruti verso il genere maschile.

Con affetto Valeriae.  

lunedì 26 gennaio 2015

Gelaty - Aosta



Per uno studente universitario ritagliarsi un po di tempo da dedicare a se stesso è quasi impossibile, o molto raro.
Dopo aver sostenuto un esame veramente atroce e stressante ho deciso di fare uno strappo alla regola. Ho fatto un mini viaggetto: Aosta - Milano - Como
Questa volta voglio parlarvi di una sfiziosa gelateria di Aosta, "Gelaty", nella quale ho assaggiato una cioccolata veramente ottima. Io, personalmente l'ho presa con l'aggiunta di panna, anch'essa ottima.
Il locale attira molto l'attenzione, essendo estremamente carino ed arredato con gusto. La vetrina esterna è la parte principale, si possono ammirare sculture di cioccolato strepitose.
I prezzi nella media e il personale è gentile e disponibile.
Ve lo consiglio.
#neValelapena













See u soon 
Valeriae

domenica 11 gennaio 2015

#streetfoodNapoli - Di Matteo e un buon dolce

Adoro passeggiare per la mia città. Adoro immergermi tra gli odori di un centro storico, nelle voci di ragazzi, amici, amanti che passeggiano.
Ieri sera avevo voglia di tutto ciò. Volevo essere travolta da quella Napoli che tanto mi piace, quella Napoli che è capace di stupirti ad ogni angolo, in ogni pizza a portafoglio, in ogni sguardo complice di un qualsiasi passante... E proprio non ho saputo resistere alla famosa frittatina in via dei Tribunali nella pizzeria "Di Matteo".
Come non ho saputo rinunciare al dolce... E quando parlo di dolce, mi riferisco al babá. Mi sono fermata nella pasticceria "Mazzaro", sempre in via dei Tribunali, dove sono solita fermarmi per un dolcetto, e dove puntualmente mi sorprendo dalla gentilezza e simpatia dei proprietari, il binomio qualità e prezzo è perfetto. I dolci sono ottimi e il prezzo è super conveniente, citando la proprietaria della pasticceria "bisogna trovare sempre tempo per un babá", vi consiglio vivamente di passarci, io non potevo assolutamente tirarmi indietro e ho accompagnato il mio dolce ad un fantastico fragolino.


 Paradossalmente sono queste le serate che prediligo, quelle dell'ottima compagnia, dell'ottimo cibo e con la mia Napoli che fa da sfondo, ma che ricorda di essere viva in ogni momento.

See u soon
Valeriae

sabato 10 gennaio 2015

In cucina con #nevalelapena

Ormai, essendo una studentessa universitaria perennemente in crisi, il mio momento di puro relax ho scoperto essere dietro ai fornelli. Quando cucino, la mia mente si libera di tutti i pensieri e problemi. Amo cucinare cose diverse, magari prendo qualche ricetta in rete ma, poi, la modifico secondo i miei gusti...
Ho deciso di mostrarvi uno dei miei piatti preferiti.
La pasta con il pesto e le zucchine. Qualcuno potrebbe storcere il naso per l'accostamento ma vi assicuro che è ottimo.
Vi lascio il link per vedere il video



See u soon
Valeria

lunedì 5 gennaio 2015

Ciao Pino



Tutto ciò che è legato alla mia famiglia è legato a te. Ricordo le passeggiate al mare, in montagna, ovunque, con le tue canzoni in sottofondo. Ricordo gli occhi di mio padre quando mi cantava " 'o cammello 'nnammurato", ricordo la mia gioia nel sentirlo e nel sentirti cantare...


Quand chiove, dubbi non ho... Di questo amore senza fine, che ti travolge in un vento di passione. Passione che hai sempre messo, su ogni palco, in ogni apparizione, in ogni melodia...
Che male c'è se quando ti ascolterò mi scapperà una lacrima?
Che male c'è se ogni volta che ti penserò avrò sul volto quel sorriso amaro?
Sei andato via come neve al sole, lasciando una scia di lucentezza e di bellezza...
Quella bellezza di chi con umiltà ti insegna cose... A me, hai insegnato ad amare ed apprezzare 'a Terra mia, che è anche terra Tua. Mi hai fatto capire che in questa vita c'è bisogno di più anima per sopportare quello che c'è intorno. Mi hai fatto capire che a volte basta una parola per stare bene a metà e che bisogna scegliere il  momento giusto da ricordare.
Io voglio ricordarti con la tua chitarra tra le mani, magari dopo aver sorseggiato na tazzulella 'e cafè, mentre ci sussurri al microfono je so pazz, in una Napoli che ha mille colori, perché Napul'è anche Pino Daniele, grazie ai tuoi mille colori che, sono diventati anche nostri.
Ciao Pino

Valeriae

venerdì 2 gennaio 2015

La Dama delle minigonne - Mary Quant


Più di 50 anni fa, il mondo venne travolto da quel capo d'abbigliamento che cambierà per sempre non solo il look, ma anche lo stile di vita delle donne...
La minigonna! 


Si dice che la prima minigonna, Mary Quant, colei che viene considerata l' inventrice, l'abbia fatta indossare ad una parrucchiera di 17anni.


A più di 50 anni dalla prima minigonna la sua creatrice è stata onorata dalla regina Elisabetta. Mary Quant è diventata infatti dama. La stilista 80enne si è detta ''assolutamente felice'' per il titolo concesso dalla sovrana.


See u soon
Valeriae